In attesa della prossima Fiera di San Benedetto, mostra mercato della produzione biologica che quest’anno si svolgerà nel parco di Villa Badia dall’1 al 5 luglio, la Biblioteca Richeriana del Dominato Leonense propone, venerdì 5 giugno alle ore 20.45 in Villa Badia a Leno, l’incontro con Lara Rongoni, autrice del libro e della trasmissione tv “Né carne né pesce”; produttrice televisiva e vegetariana. L’abbiamo incontrata.
Lara, raccontaci qualcosa di te!
Sono originaria di Gambara e ora vivo a Bologna. Dopo gli studi al DAMS, ho fondato una casa di produzione, la “Sonne Film”, con la quale dal 2010 produco format e documentari per la televisione. In questi cinque anni ho realizzato cinque documentari e tre serie tv: una di queste era proprio “Né carne né pesce”, una serie di 10 puntante sulla cucina e cultura vegetariana/vegana, che ho personalmente condotto e che è andata in onda sul canale Gambero Rosso. In ogni puntata ho incontrato un personaggio famoso vegetariano o vegano, il quale, oltre a raccontare le motivazioni della sua scelta, si cimentava nella creazione di una ricetta da far assaggiare ad una giuria di persone rigorosamente non vegetariane.
Quali sono i personaggi che hai intervistato?
Ho incontrato il drammaturgo Moni Ovadia, la scrittrice Dacia Maraini, alcuni conduttori tv come Marco Columbro, Paolo Kessisoglu e Paola Maugeri, il bassista dei Pooh Red Canzian; curiose sono state anche le interviste con l’ex calciatore Dino Baggio e con lo chef stellato Pietro Leeman.
Ognuno di loro ha fatto una scelta vegetariana, e con loro ho indagato sui motivi che li hanno spinti a questa decisione. Ho avuto anche modo di conoscere diverse città italiane e ho cercato di capire sia quali sono i posti in cui si può mangiare vegetariano in Italia, sia come si preparano alcuni prodotti tipici.
E come è nata l’idea del libro?
Il libro “Né carne né pesce” è nato al termine della trasmissione, quando la casa editrice Newton&Compton mi ha contattato chiedendomi di scrivere un libro sull’esperienza. Il libro raccoglie oltre 250 ricette vegetariane e vegane, ma soprattutto mette in risalto, attraverso le interviste ai personaggi, quali sono le ragioni che motivano una scelta alimentare che è sempre più in ascesa. Si pensi che oggi almeno il 10% della popolazione italiana si considera vegetariano: quello che viene raccontato nel libro è un mondo nel quale cucina e cultura si incontrano. La prefazione del libro è stata scritta dal Prof. Umberto Veronesi, oncologo di fama internazionale, mentre il capitolo finale è una mappa dei ristoranti vegetariani in Italia che ho sperimentato durante la realizzazione della trasmissione.
Un aneddoto su un personaggio intervistato?
Red Canzian è davvero simpaticissimo e quando ci siamo incontrati ha esordito con una battuta: “Pensa Lara, solitamente con l’erba le rock star fanno altro, io invece me la mangio!”. Per quanto riguarda la cucina invece, la moglie di Moni Ovadia è stata davvero bravissima e ha cucinato così tanto che tutta la troupe ha mangiato!
A chi dice che cucina vegetariana è meno buona della cucina tradizionale, cosa vuoi dire?
Credo che sia solo una questione di cultura. Sono convinta che la cucina vegetariana possa riservare maggiori sorprese e combinazioni, e possa essere anche migliore di quella tradizionale con carne e pesce. La verdura ha una quantità inimmaginabile di gusti, sapori e colori; poi ci sono le spezie, i cibi del mondo… Insomma, chi crede davvero nel vegetarianesimo è anche chi ha voglia di sperimentare, di imparare a cucinare tutte le verdure. Se ci pensiamo bene, anche la dieta mediterranea fa un uso massiccio di verdure: essa viene dalla cultura contadina, dove la carne si mangiava pochissimo. E’ importante, comunque, avere sempre la consapevolezza di ciò che mangiamo. E la carne che oggi facciamo mangiare ai nostri figli non mi da sicurezza.
La tua ricetta del cuore?
Assolutamente i tortelli di zucca, in particolare quelli tipici della bassa bresciana, proprio come li faceva mia nonna, con l’amaretto e la cotognata! Se penso ad un piatto non della nostra pianura, adoro il purè di fave con la cicoria!
L’ingresso alla presentazione è libero.
Per informazioni
Biblioteca Richeriana del Dominato Leonense
tel.: 030-9038463 / 331-6415475
mail: info@fondazionedominatoleonense.it
sito web: www.fieradisanbenedetto.it