Immersa nel verde della pianura, tra campi coltivati e rigogliosi filari di alberi, a pochi passi dall’abitato di Leno lungo la strada che conduce a Calvisano, sorge la chiesa campestre dedicata ai Santi Nazaro e Celso, fra i primi martiri cristiani uccisi a Milano dall’imperatore Nerone
Per secoli, la chiesetta ha rappresentato il punto di riferimento per tutti gli abitanti delle cascine circostanti. In un passato non troppo lontano questo era un luogo vivo; dietro la chiesetta c’era la casa del cappellano-eremita, fornita di un piccolo orto e di una stalla; un grande viale alberato collegava la chiesa con via Calvisano, da dove arrivavano festosi i tanti bambini che frequentavano la vicina scuola elementare e che la domenica si riunivano per il catechismo.
Purtroppo negli ultimi decenni abbiamo assistito al completo degrado e abbandono di questo luogo.
Nel 2007 la chiesa si presentava mutilata del tetto, della pavimentazione e dell’altare, era ad un passo dal crollo.
In quello stesso anno gli eredi della Famiglia Gatti donano la chiesa alla Fondazione Dominato Leonense la quale, con la preziosa collaborazione degli abitanti della località Pluda, delle Soprintendenze per i beni Archeologici e Paesaggistici, con il supporto di Cassa Padana e un contributo della Regione Lombardia, ha dato avvio una lunga ed impegnativa operazione di restauro.
Per informazioni:
Fondazione Dominato Leonense, Villa Badia – Via Re Desiderio 1, Leno (Bs)
tel.: 030-9038463
mail: info@fondazionedominatoleonense.it
web: www.fondazionedominatoleonense.it
