Ad un anno dalla sua scomparsa, esce nelle librerie Il seminarista, romanzo inedito – fortemente autobiografico – di Luisito Bianchi.
Molti ricorderanno l’autore per il suo capolavoro La messa dell’uomo disarmato, romanzo sulla Resistenza ambientato nelle tanto amate campagne della pianura padana.
Scritto all’inizio degli anni ’70 e mai pubblicato prima d’ora, Il seminarista racconta la storia di una vocazione che si intreccia ai drammatici eventi della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza.
Infatti, il seminarista protagonista di questo romanzo attraversa l’ingenuità dell’infanzia ed entra nella drammaticità dell’adolescenza in uno dei periodi più tragici della storia del nostro Paese: dalla vigilia della guerra fino alla Liberazione dai nazifascisti. Sullo sfondo di un’Italia contadina, vediamo maturare la sua vocazione, tormentata dai dubbi che lo spingerebbero verso scelte più immediate e radicali.
Luisito Bianchi narra una storia sincera e commovente – i riferimenti autobiografici sono trasfigurati dalla narrazione – in cui non mancano momenti di gioiosa levità, specialmente nel racconto della vita in seminatio vissuta dal seminarista bambino.
Ne Il seminarista si riconoscono temi, ambienti e personaggi che l’autore ha in seguito sviluppato nel capolavoro La messa dell’uomo disarmato: il fuoco del racconto è il dilemma tra la fedeltà a una vocazione spirituale e il bisogno di partecipare all’evento storico della Resistenza dalla parte dei “giusti”. Senza ideologia ma senza ambiguità, secondo una “regola” che ha improntato l’esistenza stessa dell’autore.
Il romanzo è pubblicato da Sironi Editore, con la collaborazione del “Fondo Luisito Bianchi” della Fondazione Dominato Leonense.
Il Fondo, rispettando la volontà dello stesso Luisito, ha sede presso la sua casa natale di Vescovato, alle porte di Cremona, dove sorgerà un centro culturale a lui intitolato. Grazie all’intervento della Fondazione Dominato Leonense di Leno (Bs), la casa sarà ristrutturata e qui vi saranno raccolte tutte le sue opere e i numerosissimi volumi raccolti durante tutta la sua vita; sarà aperto al pubblico per la consultazione e lo studio; sarà sede per incontri e convegni per divulgare la conoscenza di questo grande scrittore, prete e uomo.
L’opera del Fondo, attivo da febbraio 2013, è strettamente ispirate ai principi di gratuità, resistenza e sostegno ai poveri, principi che hanno guidato la vita di Luisito.
Per maggiori informazioni:
Fondo Luisito Bianchi
tel. 030-9038463
mail: info@fondazionedominatoleonense.it