La macro fotografia naturalistica si compone non solo molta tecnica e attrezzature professionali, ma soprattutto di tanta pazienza e mano ferma. Amore e passione per piante ed animali sono il moto propulsore di questo genere fotografico, affiancate da curiosità e applicazione: se si cerca di fotografare un certo tipo di farfalla bisognerà informarsi sulle sue abitudini, in quale periodo dell’anno si può trovare, ambiente preferito nelle varie fasi della giornata, quali fiori gradisce, in quale periodo e su quali piante produce le sue uova che diverranno bruchi. Tutto dipende da cosa si vuole catturare ma senza alcun dubbio la macro fotografia è la lente d’ingrandimento che ci permette di conoscere il mondo nei minimi dettagli, che sono tanto minuscoli quanto affascinanti.
A raccontare questo mondo, quasi invisibile all’occhio umano, sarà il fotoreporter Giuseppe Bonali durante la “Serata con l’autore“, ciclo di appuntamenti organizzato dal Gruppo Fotografico Lenese che si svolgerà martedì 18 febbraio alle ore 21.00 presso il salone conferenze di Villa Badia.
Giuseppe Bonali, nato a Cremona, inizia il suo percorso nel Gruppo Fotografico Cremonese nel 1990 e negli anni sviluppa temi molto differenti tra loro: dal reportage di viaggi, all’architettura moderna, al ritratto fino alla macro fotografia dove riesce a dare sfogo a tutta la sua creatività. Proprio in questo ambito vincerà numerosi premi tra cui il primo premio al concorso National Geographic Italia nel 2014, guadagnerà una menzione d’onore al Sony Word Photography e il recentissimo terzo premio per la sezione “Microcosmo” al Golden Turtle 2019 in Russia.
La partecipazione è libera.
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