In Villa Badia a Leno (Bs), la ricerca archeologica sul sito della grande abbazia benedettina fondata dall’ultimo re longobardo Desiderio non ha soste.
La Fondazione Dominato Leonense, con il supporto di Cassa Padana, la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia della Lombardia e dell’Università di Verona – Dipartimento CUCI (Culture e Civiltà) e il cofinanziamento della Regione Lombardia, è pronta per la nuova campagna scavi di maggio-luglio 2016.
– Bando scaduto il 1 aprile 2016-
Da anni infatti l’area di Villa Badia è interessata da un progetto di ricerca che intende ricostruire la storia del monastero longobardo di San Benedetto, fondato nell’VIII secolo d.C. e della più vasta area d’insediamento che lo comprende. Dopo lo scavo esaustivo delle chiese abbaziali tra 2002 e 2010, dallo scorso anno l’attenzione si è ora spostata su un’area confinante, dove finora sono stati ritrovati diversi edifici in muratura e strutture in legno posti sulla riva di un corso d’acqua e probabilmente collegati all’antico cenobio.
La terza campagna di scavo durerà due mesi e proseguirà l’indagine delle strutture di epoca medievale già rinvenute, con l’obiettivo di portare alla luce anche le fasi più antiche già intraviste. L’area di scavo verrà quindi notevolmente estesa fino a coprire una superficie totale di circa 1.000 mq.
Come negli ultimi anni, il cantiere curerà con particolare attenzione l’aspetto didattico. Saranno quindi presenti archeologi della Soprintendenza e docenti dell’ateneo veronese affiancati da studenti in specializzazione o dottorato. Gli Enti promotori rivolgono pertanto l’invito a partecipare, a tutti gli studenti di archeologia interessati, indipendentemente dall’ateneo di provenienza.
Il periodo di attività è stato suddiviso in quattro turni di due settimane ciascuno:
– 1° turno: 16 – 27 maggio
– 2° turno: 30 maggio – 10 giugno
– 3° turno: 13 – 24 giugno
– 4° turno: 27 giugno – 8 luglio
Priorità sarà data ai candidati che vorranno partecipare a più di un turno consecutivo, o a tutta la campagna di scavo; ciò per poter dare continuità al lavoro e garantire agli studenti un adeguato apprendimento. Le attività previste durante la campagna saranno principalmente lo scavo con metodo stratigrafico, il riconoscimento e la raccolta dei reperti materiali, la compilazione di schede per la documentazione delle unità stratigrafiche, il rilievo topografico diretto e disegno manuale in scala, il rilievo topografico indiretto con stazione totale, il rilievo fotografico con fotomosaico, il lavaggio e la catalogazione dei reperti materiali, la raccolta, campionamento e setacciatura ad acqua dei reperti organici.
Non sono richiesti requisiti particolari; saranno infatti accettati anche studenti senza precedente esperienza sul campo. Tutti i candidati dovranno munirsi di certificato di visita medica del lavoro e corso di sicurezza per cantiere archeologico in corso di validità. Riguardo la formazione per la sicurezza sul cantiere l’Università di Verona nei prossimi mesi organizzerà comunque una serie di incontri cui potranno partecipare anche gli studenti esterni selezionati.
Importante sarà dimostrare educazione e volontà, passione, attitudine e disciplina al lavoro e alla vita di gruppo. Vitto e alloggio saranno messi gratuitamente a disposizione della Fondazione Dominato Leonense.
Gli interessati possono inviare la propria candidatura (corredata di cv archeologico aggiornato) all’indirizzo del progetto, entro il primo aprile a: progetto.leno@gmail.com. Per informazioni è possibile inoltre contattare il docente di riferimento: fabio.saggioro@univr.it.