Tutto il mondo si è fermato lo scorso 27 aprile, quando Papa Giovanni Paolo II, insieme a Papa Giovanni XXIII, è stato canonizzato. Wojtyla, il papa viaggiatore, il papa della sofferenza, il papa dei giovani è ufficialmente Santo. Papa Francesco, in un suo recente intervento, ha affermato che “Giovanni Paolo II è un missionario, un uomo che ha portato il Vangelo dappertutto. Viaggiava tanto. Sentiva questo fuoco di portare avanti la parola del Signore. È un san Paolo, è un uomo così; questo per me è grande!”
Tutti hanno amato e hanno conosciuto il Karol Wojtyla papa, ma in pochi hanno avuto l’opportunità di conoscere il giovane Karol; l’uomo semplice, che viaggiava per le campagne polacche in bicicletta insieme ai suoi amati ragazzi; l’uomo che ha lavorato alla Solvay e che doveva tenere nascosta la sua vocazione e il suo amore per Cristo.
Proprio per presentare, in questo anno particolare, gli anni giovanili del nostro amato Papa Giovanni Paolo II, domenica 10 agosto sarà inaugurata, presso la Chiesa Parrocchiale “S. Maria Assunta” di Montecchio di Darfo (Bs), la mostra fotografica intitolata “Karol Wojtyla, un uomo e la sua terra”.
La mostra, che rientra nei festeggiamenti per la 35esima edizione del Ferragosto Montecchiese, proporrà immagini che raccontano una Polonia, quella tra il 1952 e il 1954, riversata nelle strade, consapevole che sarebbe iniziato in quel momento il cammino verso la libertà e lo sviluppo economico, sociale e culturale.
Un viaggio attraverso foto inedite su Don Karol Wojtyla, parroco giovane che nel 1948 ritorna da Roma in Polonia, che fa il coadiutore nella parrocchia di San Floriano a Cracovia e fino al 1951 è cappellano degli universitari. Ci raccontano di un ragazzo in mezzo ai boschi, vicino ad un ruscello, sulle piste da sci, in bicicletta nella campagna e sempre in compagnia dei suoi amici, dei suoi studenti.
Sarà possibile vedere un Papa giovane, pieno di entusiasmo, a contatto con la natura. Nel gennaio del 1995 parlando ai vescovi polacchi Wojtyla disse: “Dicono che il Papa sta diventando vecchio e che non può camminare senza bastone, ma in un modo o nell’altro, girerò ancora”.
“Karol Wojtyla, un uomo, la sua terra” è una mostra rivolta non a chi cerca l’arte fotografica, ma a tutti coloro che non temono il tuffo nel passato, il vento delle emozioni, a chi è disposto a lasciarsi “prendere il cuore” dai piccoli e comuni gesti che scandivano la vita di un giovane parroco che ha poi giocato un ruolo di primissimo piano in uno dei momenti più significativi della storia dell’umanità. Scoprire l’agire del sacerdote e del vescovo Karol per capire Giovanni Paolo II.
La mostra, che rimarrà aperta fino a martedì 19 agosto, è promossa dalla Parrocchia S.Maria Assunta di Montecchio con la collaborazione della Fondazione Dominato Leonense di Leno (BS).
Informazioni
Inaugurazione: Domenica 10 agosto 2014 – Ingresso libero
Apertura al pubblico: Da domenica 10 a martedì 19 agosto 2014
Dove: Parrocchia S. Maria Assunta di Montecchio di Darfo
Via Ponte 3 – 25047 Darfo Boario Terme (BS)
Per informazioni:
Tel/ Fax 030-9038463
email: info@fondazionedominatoleonense.it