Il nostro corpo è un gran chiacchierone, ma noi spesso non lo sappiamo comprendere. Come decodificare e interpretare il linguaggio del corpo: gli sguardi, le espressioni, i gesti, gli atteggiamenti, le posture, la prossemica? Ci aiuterà a farlo il corso ”Conoscere per capire, il linguaggio del corpo: struttura, postura e mimica”, organizzato dall’Associazione Culturale “I fiori prendono il volo” in collaborazione con la Fondazione Dominato Leonense, presso Villa Badia, via Marconi, 28 a Leno.
Conduce Anna Grasso Rossetti, psicologa, perito grafico, esperta del segno, docente di psicologia della scrittura, di comunicazione fattiva e tecniche di rilassamento, consulente in Sessuologia, nonché collaboratrice di Popolis.
Nei tre incontri, che si effettueranno dalle 20.30 alle 22.30, si affronteranno i seguenti temi:
1 dicembre- Il corpo, la sua struttura. Riconoscimento ed interpretazione. La comunicazione degli arti inferiori;
15 dicembre- Dal bacino al collo: i segnali inconsci. La stretta di mano. La Voce;
19 gennaio – Il volto: mimica e microespressioni. La bugia: come riconoscerla?
Condivido con la dottoressa Grasso Rossetti alcune riflessioni e curiosità.
Veramente riusciamo a parlare con le nostre gambe? Con le nostre posture? Una cosa che mi affascina e contemporaneamente mi preoccupa.
Parliamo con tutto il corpo, ma solo se siamo spontanei. Se controlliamo, fingiamo, è visibile solo la dissincronia (seguire il corso, per capire…)
Potremmo, conoscendo il significato dei nostri movimenti, riuscire per esempio a mentire ai nostri interlocutori, cioè a camuffare il nostro vero stato d’animo o è sempre la spontaneità a prevalere ?
Se siamo molto, ma molto bravi, possiamo confondere il prossimo. Ma solamente se siamo attori, cioè solo se abbiamo la capacità di identificarci globalmente col personaggio.
Anche il modo in cui si stringe la mano può trasmettere un messaggio? Anche se la persona che abbiamo di fronte la vediamo per la prima volta e ci viene quindi presentata? Ciò che trasmettiamo e ciò che sentiamo va al di là della conoscenza della persona? In questo caso esiste un trucco per presentarsi bene, per esempio, ad un colloquio di lavoro che inizi con una stretta di mano?
C’è tutta una letteratura sul colloqui di lavoro. Almeno 5 lezioni. Si può, comunque, assumere un atteggiamento consono, atto a dare la migliore impressione .
Il volto da sempre considerato ”specchio dell’anima”. Esiste un modo per distinguere un timido da un bugiardo solo guardandolo in viso ?
No. Solo vedendo le sequenze e la coerenza tra le varie manifestazioni corporee si può arrivare a fare la distinzione.
Sono molte le domande che ci vengono in mente: Il linguaggio del corpo ci dice qualcosa sul carattere del nostro interlocutore? Quali posture dobbiamo assumere per mostrarci accoglienti verso gli altri? Cosa dobbiamo guardare per capire se piacciamo a qualcuno? Come si può rallentare il proprio modo di parlare ? Quali emozioni, stati d’animo sentimenti esprimiamo con certi movimenti o semplicemente con un’espressione del viso? C’è il rischio di perdere la spontaneità conoscendo i linguaggio del corpo?
Per approfondire questi temi e per avere risposte esaurienti… ci dobbiamo iscrivere al corso, che è a numero chiuso, entro il 22 novembre. Il percorso darà indicazioni utili alla comunicazione interpersonale. Vi saranno esercitazioni pratiche, si consiglia quindi un abbigliamento comodo. Materiale necessario: materassino o stuoia o coperta per gli esercizi.
INFORMAZIONI
Conoscere per capire, il linguaggio del corpo: struttura, postura e mimica
corso con Anna Grasso Rossetti
Il percorso darà indicazioni utili alla comunicazione interpersonale.
Vi saranno ESERCITAZIONI PRATICHE, si consiglia un abbigliamento comodo.
Materiale necessario: Materassino o stuoia o coperta per gli esercizi
Quando: 1 e 15 dicembre 2011 e 19 gennaio 2012, dalle ore 20.30 alle ore 22.30
Dove: Villa Badia, via Marconi 28, Leno (Brescia)
Per contatti, informazioni e iscrizioni:
Alessandra: 339 6215157
Fondazione Dominato Leonense: 030 9038463
ifioriprendonoilvolo@gmail.com
info@fondazionedominatoleonense.it
