Migliorare la comunicazione genitori-figli

Durante il periodo dell’adolescenza, i genitori si trovano spesso di fronte a cambiamenti radicali dei loro figli e riscontrano difficoltà nella gestione delle regole, dei conflitti e dell’individualità del processo di crescita.

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Nel periodo adolescenziale spesso la comunicazione tra genitori e figli diventa più difficoltosa tanto che le discussioni spesso finiscono in litigi o in soluzioni drastiche che rendono sempre più difficili i rapporti. Dal canto loro gli adolescenti spesso affermano di sentirsi incompresi dai propri genitori, non valorizzati e giudicati superficialmente.
Per tale motivo risulta fondamentale offrire ai genitori una serie di informazioni sull’adolescenza, sullo stile della relazione genitoriale, sulle modalità migliori per affrontare efficacemente una relazione con l’adolescente, sulle modalità di interazione efficaci per ridurre l’aggressività che spesso caratterizza la relazione.

Attraverso un training assertivo rivolto a genitori di ragazzi adolescenti è possibile allargare il repertorio cognitivo e comportamentale di ciascun partecipante, perché possa capire, scegliere e seguire meglio i propri obiettivi educativi nel rispetto dell’altro.
Attraverso la condivisione della propria esperienza e dei propri vissuti ogni genitori avrà la possibilità di riflettere sul proprio stile comunicativo e imparare nuove tecniche di comunicazione efficace, in modo da rispettare se stesso senza calpestare i diritti del figlio.

Obiettivi
Aumentare le conoscenze relative alla comunicazione assertiva nella relazione genitore–figlio/a
Riflettere sul proprio stile di relazione messo in atto con il proprio figlio/a
Riconoscere i propri bisogni e quelli del proprio figlio
Favorire una riflessione rispetto al tema dell’adolescenza
Promuovere un lavoro attivo sulle proprie competenze comunicative

Risultati attesi
Partecipazione dei genitori agli incontri di training
Aumento del senso di autoefficacia genitoriale
Miglioramento della relazione genitore-figlio

Destinatari
Genitori di ragazzi adolescenti di età dai 13 ai 18 anni.

Metodologie
I contenuti del progetto sono stati strutturati secondo la metodologia REBT. La Terapia Razionale Emotiva Comportamentale (REBT) è una prospettiva terapeutica ideata da Albert Ellis verso la fine degli anni ’50. L’assunto di base della REBT sostiene che le nostre emozioni derivano non tanto da ciò che ci accade, ma dal modo in cui valutiamo e interpretiamo ciò che ci accade. L’accostamento dei termini “razionale” ed “emotiva” sta ad indicare la possibilità di raggiungere un certo benessere emotivo utilizzando la propria capacità di pensare in modo razionale e costruttivo. Saranno inoltre privilegiati i metodi attivi. Questi ultimi sono metodi d’azione esplorativi e di cambiamento rivolti a singoli individui oppure a gruppi. Questi metodi si basano su attività di tipo esperienziale con l’obiettivo di privilegiare e favorire i processi di auto–‐aiuto e autotrasformazione.

Modalità di intervento
Il progetto si svilupperà in 4 incontri a cadenza quindicinale della durata di 2 ore ciascuno. Verrà inoltre previsto un quinto incontro di follow up, a distanza di un mese/ un mese e mezzo dall’ultimo.

Dal 2 Marzo 2017, Il giovedì dalle 20.30 alle 22.30
Conducono: dott.ssa Francesca Cervati, dott.ssa Elisa Bertoletti, dott.ssa Stefania Ciaccia,
psicologhe

Per informazioni ed iscrizioni contattare la Fondazione Dominato Leonense al num. 331-6415475, oppure alla mail: info@fondazionedominatoleonense.it

I corsi si tengono in Villa Badia, Via Re Desiderio 1 a Leno (Brescia).

 

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