Una catena solidale e virtuosa quella nata a Leno, dove alcune sarte volontarie hanno aderito alla chiamata di Fondazione Dominato Leonense e UCID sezione Bassa Bresciana, già impegnate nei mesi scorsi con Cassa Padana in una serie di progetti a sostegno dell’emergenza coronavirus. Dopo la consegna delle maschere EasyCovid, la promozione di una raccolta fondi a favore di Fondazione Comunità Bresciana che ha permesso l’installazione di un termo scanner per la misurazione della temperatura corporea presso l’ospedale di Manerbio, ora le due associazioni scendono in campo per un nuovo progetto: la realizzazione di mascherine usa e getta.
I due enti hanno risposto al bisogno collettivo di reperibilità delle mascherine usa e getta, facendosi carico delle spese materiali e della formazione delle volontarie grazie alla collaborazione di Dario Cosio, referente della ditta D.S. Service srl di Manerbio. Un lavoro paziente quello effettuato da Cosio, il quale ha fatto da tramite per l’acquisto del materiale tessuto non tessuto, non di semplice reperibilità in questo momento, e di tutto il necessario al confezionamento delle mascherine. Le bobine di tnt sono state poi gratuitamente suddivise in sezioni grazie alla ditta Topp Italia di Bassano Bresciano. Il prodotto finito non sarà certificato a livello chirurgico ma i prodotti impiegati saranno i medesimi, tagliati e cuciti da una dozzina di volontarie lenesi che hanno messo a disposizione le loro abilità sartoriali e il loro prezioso tempo.
“La generosità del territorio ha superato ogni aspettativa, a conferma del grande attaccamento delle persone ai valori della solidarietà” sottolinea Giuseppe Pozzi, presidente UCID Bassa Bresciana e Franco Aliprandi, segretario di Fondazione Dominato Leonense, precisa “Ancora una volta i valori di Fondazione Dominato Leonense si sposano con la sensibilità della gente del nostro territorio. Con questo gesto e grazie alla disponibilità delle volontarie, desideriamo essere vicini alle necessità del nostro territorio, come fecero i monaci benedettini che per secoli operarono in queste zone per il bene comune”.
Le mascherine messe a disposizione sul territorio saranno circa diecimila e verranno donate a coloro che ne avranno necessità.
Tutti coloro volessero partecipare come volontari al progetto di confezionamento possono chiedere informazioni al 3316415475.