La città di Brescia si arricchisce di un nuovo gioiello: una casa-museo dedicata a San Giovanni Battista Piamarta (1841-1913), l’educatore dei giovani attraverso il lavoro artigiano. Sorgerà nell’antico giardino claustrale del monastero di Santa Giulia, di cui conserva alcuni resti, all’interno dell’Istituto fondato nel 1886 e ancora in funzione.
Il Museo Piamarta verrà inaugurato lunedì 3 dicembre alle ore 15.30, presso Auditorium Pietro Capretti dell’Istituto Artigianelli di Brescia (via Piamarta 6, Brescia), alla presenza del cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
I saluti introduttivi sono affidati a Giancarlo Caprini -superiore generale della Congregazione Sacra Famiglia di Nazareth-, Emilio Del Bono -sindaco di Brescia-, Samuele Alghisi -presidente della Provincia di Brescia-, Pierantonio Lanzoni -referente diocesano per le cause dei santi-, Federica Epis -consigliere della Regione Lombardia-, Marcello Rotili -presidente del consiglio scientifico del Centro studi longobardi-, Dario Lazzaroni -presidente Cogeme spa-.
Presiede e introduce l’incontro Gabriele Archetti -ordinario di Storia medievale Università Cattolica del Sacro Cuore- e interverranno sulla figura di san Giovanni Battista Piamarta: Dominique Mamberti -prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica-, Mario Trebeschi -direttore della rivista «Brixia sacra. Memorie storiche della diocesi di Brescia»-, Giuseppe Trabucchi -docente di Diritto commerciale Università degli Studi di Verona-.
Le conclusioni saranno curate da Daniele Montanari -ordinario di Storia moderna Università Cattolica del Sacro Cuore-; a seguire la proiezione del documentario storico La grande fiamma (1959).
Alle ore 17.00 si svolgerà la visita al Museo Piamarta guidata dal direttore Enzo Turriceni.
Infine presso il Santuario Piamarta verrà celebrata la Santa Messa presieduta dal Cardinale Dominique Mamberti con la presenza all’organo del maestro Gerardo Chimini.