La mostra Vita Contadina rinnova le sue aperture

 

Dopo il grande interesse con la quale è stata accolta sul territorio bresciano, la mostra Vita contadina. Tradizioni e mestieri della Bassa Bresciana del Novecento, allestita in Villa Badia a Leno dallo scorso novembre, continua e rinnova le sue aperture: una domenica al mese da febbraio a maggio e su prenotazione durante la settimana. Obiettivo di Fondazione Dominato Leonense e dei curatori Emilia Marazzi e Lucio Rizzi, è recuperare la storia e l’identità del nostro territorio per raccontare la vita del secolo scorso nella Bassa Bresciana attraverso testimonianze fotografiche ed oggetti d’epoca.

Curt-del-Pinot

Senza alcun dubbio un compito arduo, data la grande diversità rispetto ai tempi che viviamo, dominati dalla tecnologia e dalla frenesia, ma un obiettivo centrato, grazie alla qualità dei materiali esposti: gli oggetti d’epoca, infatti, sono adatti ad essere ammirati sia dai più grandi, che ricordano i tempi ormai trascorsi, sia dai più piccoli, che riescono a catapultarsi in un mondo finora solo immaginato attraverso i racconti dei nonni.

Il folklore, i mestieri tramandati da padre in figlio, le giornate vissute con grande fatica dall’alba al tramonto, attendendo la sera per riunirsi con la famiglia alla luce di una candela, mangiando e raccontando la propria giornata nell’attesa di una nuova alba.

La mostra è un viaggio a ritroso nel tempo, per rivivere la vita in cascina e riscoprire gli antichi mestieri di una volta. Sarà aperta al pubblico dalle 15.00 alle 18.00, in Villa Badia di Leno, domenica 24 febbraio, 24 marzo, 28 aprile e 26 maggio. Durante la settimana la mostra sarà visitabile da gruppi e scolaresche su prenotazione al numero 331-6415475.

L’ingresso alla mostra è libero.

 

PER INFORMAZIONI:
Fondazione Dominato Leonense
Via Marconi, 28 – Leno (Bs)
tel.: 331-6415475
mail@info@fondazionedominatoleonense.it

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