Gennaio è il mese in cui il mondo celebra la Giornata della Memoria delle vittime della Shoah. Il 27 gennaio del 1945, infatti, le truppe russe dell’Armata Rossa fecero irruzione nel campo di concentramento di Auschwitz, liberando gli ebrei che vi erano rinchiusi e svelando fino a che punto si era spinta la ferocia nazifascista.
Ad essere sterminato fu un terzo del popolo ebraico, oltre a innumerevoli altre persone, solo in quanto membri di minoranze, come Rom, omosessuali e persone con disabilità. Dopo la scoperta di Auschwitz, e grazie alle testimonianze dei suoi sopravvissuti, il mondo intero ha iniziato a parlare del genocidio: secondo lo United States Holocaust Memorial Museum, sono state dai 15 fino ad oltre 17 milioni le persone che hanno perso la vita a causa della persecuzione razziale messa in atto dal regime del Terzo Reich e dai suoi alleati, tra il 1933 e il 1945.
Per non dimenticare questa triste pagina di storia, Fondazione Dominato Leonense e la Libera università dei Santi Benedetto e Scolastica di Leno desiderano offrire un’occasione di riflessione e testimonianza con l’incontro “Shoah. Com’è potuto succedere?” il giorno mercoledì 22 gennaio alle ore 15.00 presso l’Auditorium Cassa Padana di Leno. Il convegno sarà guidato dallo storico bresciano Rolando Anni, docente dell’Università Cattolica e collaboratore dell’Archivio storico della Resistenza bresciana.
L’incontro è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.
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